Altre foto

Siccome le foto sono anche abbastanza carine eccone altre del nostro viaggetto.
All'ospedale non ne ho fatte ovviamente!!
















Un corridoio all'interno del maniero:
















Il mio bel maritino che si prepara in yukata (kimono leggero) ad andare all'onsen (terme)

Bianco Natale?

Siamo andati per 4 quattro giorni a circa 200Km da Tokyo nella ridente (?) cittadina di Nasu-Shiobara. Famosa per le onsen (terme).














Ora il punto e' che se vuoi un "bianco Natale" e non hai la pellaccia dura dei giappi - e non hai piu' il fisico giovane e forte di una volta - , ma vuoi a tutti i costi bagnarti nelle terme e non sai resistere a folate di vento di circa 50Km e alla neve, il minimo che ti possa capitare e' che ti venga una bella bronchite e che passi meta' del 25 Dicembre (pregando di non avere rovinato pure il capodanno) in un'insulso ospedale per farti dare dei medicinali!!
Giusto per continuare la mia indagine statistica sul funzionamento degli ospedali esteri...


Disavventure a parte, in questo bel posticino un ricco signore amante dell'Inghilterra ha deciso di (ri)costruire un maniero -inglese-

















con chiesetta - finta - e di affittarlo per matrimoni.























Grazie al nostro caro amico Ishi (uno dei migliori chef!!) che ci ha invitati in questo posto quasi da favola, abbiamo passato 4 giorni immersi nella neve, nelle acque sulfuree e nella bronchite!!

Trattoria

Sempre sulla stessa strada, dopo il gruppetto dei "47 ronin" ci siamo imbattuti in questa trattoria tradizionale dove per attirare i clienti:







Bell'idea, vero??? Solo qui si vedono queste cose!!

47 ronin

Io e Fede stavamo andando all'ambasciata per iscriverci all'AIRE e sulla strada ci e' capitato di vedere le seguenti cose:

Un gruppo di anziani signori (forse poliziotti) che "festeggiavano" l'anniversario dei 47 ronin. che non aspettavano altro che farsi fotografare da due gaijin (stranieri).


La storia dei 47 samurai al servizio di Asano, Signore di Ako. Nel 1701 Asano, oltraggiato da Kira, un nobile della corte dello Shogun di Edo, in un impeto di collera lo ferì all'interno del palazzo shogunale. Per aver violato le regole di corte lo shogun Tokugawa Tsunayoshi costrinse Asano a fare seppuku. Dopo la morte del oro padrone i 47 guerrieri suoi fedelissimi, organizzarono una spedizione punitiva per vendicare il loro Signore, attesero per più di un anno, pianificando l'operazione. Il 13 dicembre 1702 attaccarono la residenza di Kira e lo uccisero senza lasciarsi catturare. Lo shogun però ordino loro di fare seppuku (harakiri) come da legge, il 4 febbraio 1703 i suoi fedeli samurai si riunirono al loro amato padrone.
Furono degli eroi per il popolo, simbolo di lealtà, coraggio e onore. Ogni anno sulla tomba dei "47 ronin", situata nel giardino del Tempio Sengaku-ji a Tokyo, i giapponesi arrivano da tutta la nazione per deporre dei fiori in ricordo del loro eroico sacrificio.
Grazie al cinema, teatro e letteratura questa vicenda è diventata popolare in tutto il mondo.

Sayuri

Finalmente, dopo ben 7 anni che lo aspetto, ieri sono andata a vedere "Sayuri" titolo giapponese di "Memorie di una geisha".
Premetto che il libro e' decisamente migliore ma il film tutto sommato si e' difeso abbastanza bene. Ci sono dei tagli - peraltro necessari perche' la storia e' lunghissima- ma anche delle variazioni...
Per necessita' Hollywoodiane ci sono delle forzature e delle differenze rispetto alle "geisha" vere, ma questo e' comprensibile. In Giappone si e' fatto un gran parlare perche' hanno scelto attrici cinesi nei ruoli principali, ma sembra che il regista (Marshall) e il produttore (Spielberg) non abbiano trovato attrici giappe altrettanto brave, famose e che sapessero l'inglese. In Cina c'e' stata la stessa discussione (se non con toni maggiori). Ma quanto parlare!! Insomma e' un film.
E' vero e' po' al di sotto delle aspettative (il libro e' favoloso) ma comunque e' gradevole.














Ken Watanabe (L'ultimo samurai) guardava Sayuri con degli sguardi talmente intensi che ha steso pure me che nell'"ultimo Samurai" gli avevo preferito Hiroyuki Sanada.









Eccoli tutti insieme col giullare di corte Cruise. Loro due hanno decisamente piu' fascino di lui!!

Per pulire gli occhiali

Una cosa che sempre ho trovato divertente nonche' utilissima sono delle macchinette che si trovano all'esterno dei negozi di occhiali per pulire le lenti dei passanti.

Perdono!!

Mi devo davvero scusare, negli ultimi tempi non sono riuscita a scrivere niente!!
Ma non riesco capire perche' quando si e' a Tokyo il tempo non basta mai e vola via in modo incredibile.
Ma non sara' che qui le giornate durano 15 ore anziche' 24???????