29 Settembre
Oggi 29 settembre, per me non e' (e non sara' piu') un giorno qualsiasi...
Ecco il racconto di quel giorno agli amici.
New York, 8 ottobre 2004
Vi devo raccontare l'ultima delle mie.
Venerdi 24 Settembre finalmente Fede ha fatto l'ultimo esame di PhD, l'esame finale, l'ultimo da studente. Ora non gli resta che passare 2 anni solo ad insegnare e scrivere la tesi. Naturalmente e' andato tutto benissimo! Poi dal momento che per studiare si e' fatto tutta l'estate recluso, aveva deciso di tornare in Italia da solo per una decina di giorni.
E' partito da qui Domenica 26/9/04 arrivando in Italia Lunedi 27/9.
Il giorno 23/9 (la sera prima del suo esame) arriva finalmente (l'aspettavo da tutto il giorno...) la telefonata del mio medico che confermava che i miei esami del sangue erano positivi: INCINTA!! FINALMENTE!!!!! CHE FATICA!!!!!! Solo una piccola perplessita': dei valori ormonali di beta-Hcg un po' bassi per il periodo (5 settimane). Per questo avrei dovuto ripetere gli esami del sangue la settimana successiva per vedere se questo ormone era aumentato. Purtroppo dopo aver aspettato la telefonata per tutto il giorno e' arrivata proprio mentre, sfinita, mi stavo facendo una doccia, cosi' l'ha presa Fede (a cui preferivo non dire nulla fin dopo l'esame...). Ma il medico ha ovviamente riferito il tutto a lui!!
Pazienza! Tanto alla fine l'esame e' andato benone lo stesso.
Nel frattempo Fede parte per l'Italia e io proseguo la mia vita normalmente, anche se un po' piu' attenta vista la situazione.
Il giorno martedi 28/9 (6 settimane di gravidanza...) la sera a casa (sola...) inizio ad accusare degli strani dolori alla pancia. Non mi preoccupo piu' di tanto, "saranno legati alla gravidanza" continuo a ripetermi. Il giorno dopo vado a lavorare, prendo la metro incasinata del mattino ecc., arrivo in ufficio alle 9. I dolori della sera prima pero' erano aumentati, provo diverse volte ad andare in bagno, ma niente da fare...I dolori aumentano, mi faceva male anche a schiacciare la pancia... Capisco che qualcosa non va davvero bene, inizio a disperarmi, avevo capito che lo stavo perdendo. Alle 10:30 chiamo il mio medico che mi invita a salire su un taxi e andare da lui subito.
Alle 11 sono nel suo studio (57 strada Est) e aspetto pazientemente il mio turno circa 30 min.). Non avevo l'appuntamento. Finalmente inizia a farmi un'ecografia e improvvisamente, lo vedo sbiancare...Chiama un altro un medico! Dice cose tipo: "ma nell'utero non c'e' niente!", "guarda tutto questo fluido (sangue) nella pancia..." "questa e' una gravidanza ectopica (extrauterina)...". Mi fa rivestire, ovviamente a questo punto sono terrorizzata e inizio a tremare come una foglia. Mi manda nell'ufficio dell'altro medico dove ovviamente presa dal panico svengo. I medici spaventati decidono per un mio ricovero IMMEDIATO. Mi dicono che non possono ricoverarmi nei loro rispettivi ospedali (uno sulla 12 strada, l'altro 168 strada) TROPPO LONTANI!! Capisco quindi che non era piu' tanto il feto che li preoccupava, ma la mia emoraggia interna...Cacchio temono per la mia vita!! Chiamano un'ambulanza che arriva dopo ben 40 min., nel frattempo mi mettono una flebo. Finalmente arriva l'ambulanza, ci mettono ben 15 minuti a mettermi da un lettino all'altro, a farmi firmare carte, e aspettare l'ascensore, dove non sono sicuri ci stia la barella!!! Vengo affidata a questo imbecille con occhialini da John Lennon gialli) dell'ambulanza, il quale non vuole portarmi all'ospedale che vuole il mio medico (dove c'era gia' un' equipe di medici informati da lui che mi aspettava per l'operazione...) ma in quello piu' vicino (due isolati di differenza!!). Mentre vengo portata via il mio medico (italiano) mi dice in italiano: "quello e' una testa di cazzo, fatti portare al Lenox Hill Hospital; ma glielo devi dire tu!!" OK! Dico
all'imbecille di portarmi al Lenox Hill, per questo mi fa un interrogatorio, e mi fa firmare una liberatoria per andarci. Poi insiste nel mettermi la maschera con l'ossigeno!! NO, gli dico non la voglio respiro benissimo da sola..(non ne avevo davvero bisogno!!). Si mette a ridere e dice: "Bhe' vorra' dire che non ti faremo pagare l'ossigeno, te lo dovremo togliere dal conto!!!" "Che spiritoso..." penso io.
Arrivo al Lenox Hill con le sirene, vengo portata nell'ER (emergency room), dove ognuno mi interroga continuamente chiedendomi LE STESSE COSE!!! Ma ca..o non se le possono dire l'un l'altro??? "Chi sei, come ti chiami, social security number, cosa e'successo, hai allergie, dove hai male...ecc. ecc." per almeno (non scherzo) 10 volte!!! Nel frattempo, alle 13:30, 19:30 ora italiana, in attesa nell'ER, su un lettino in mezzo a mille altri poveretti, riesco finalmente a chiamare un'amica italiana che sta qui e le dico di avvisare Fede in Italia.
Verso le 14 o 14:30 vengo portata in sala operatoria, dove naturalmente arriva l'ennesima infermiera che mi fa le solite domande, e la cretina appoggia un pacco di fogli fogli sulla mia pancia e scrive...Dopo un po' la guardo e le dico: "senti ma non hai un altro posto dove SCRIVERE??? MI FA MALE LA PANCIA" le urlo!!! Poi arriva l'anestesista russo e capire cosa mi chiedeva, un'impresa...capisco pero' bene una cosa e li' davvero mi veniva tanto da ridere, mi sembrava di essere in un mondo di pazzi...(in effetti sono in un mondo di pazzi!!), mi chiede: "Senti devo farti un'anestesia totale per l'operazione alla pancia, nel frattempo non e' che hai qualche dente cariato che vuoi togliere????" All'inizio credevo di aver capito male, poi me lo sono fatta ripetere e ho capito proprio che parlava di denti!!! "No, grazie" gli dico "i miei denti vanno benissimo"...
Prima di andare sotto i ferri mi avevano avvisata (facendomi firmare altre carte!!) che forse avrei perso una tuba, perche' li' si trovava il feto...
OK, dico, pazienza!!
Dopo un paio d'ore (o forse 3?? Ho alla fine perso il conto..) verso le 19:30, mi portano in rianimazione. Tutto e' andato bene, in laparoscopia mi hanno aspirato il sangue dall pancia e il feto (credo), e hanno controllato le tube. Per fortuna ce le ho ancora entrambe!! In rianimazione arriva un'infermiera e mi dice: "E' andato tutto bene, non ti abbiamo tolto la tuba...se vuoi puoi andare a casa stasera" io la guardo "?????? come stasera??, ho fatto un'operazione in anestesia totale, ho avuto un'emoraggia interna, ho tre buchi nella pancia...come faccio ad andare a casa?? Non riesco nemmeno a muovermi!!!!" La convinco che inoltre sono sola, nessuno e' a casa, le chiedo piangendo se per favore potevano tenermi per la notte. Per fortuna hanno accettato, dopo avermi fatto firmare altre carte.
Nel frattempo ovviamente Fede in Italia viene informato di tutto anche dal mio medico che gentilmente lo ha chiamato diverse volte per informarlo dell'operazione. Decide di partire subito il giorno dopo da Conegliano per Malpensa, nel frattempo mia mamma gli avrebbe trovato un biglietto.
Il giorno successivo 9/30 so che devo lasciare l'ospedale prima delle 13 circa, non dovevano passare piu' di 24 ore dal ricovero (problemi di assicurazione...). Alle 11 vengono le mie amiche a prendermi, a fatica mi caricano su un taxi e mi portano a casa.
Nel pomeriggio arriva Fede dall'Italia (dove c'e' stato solo 3 giorni!!).
Tutto e' andato bene, mi sto pian piano riprendendo dallo shock e i miei tre buchi nella pancia stanno ormai rimarginando.
Ora e' il momento dei conti dell'ospedale....il primo $19.000, il secondo l'ambulanza $1550. Grazie al cielo ho l'assicurazione, ma so che almeno un migliaio di dollari mi costera' comunque!! E' un sistema FOLLE, UN PAESE DI PAZZI!!! Ma questo ve l'ho gia' raccontato tante altre volte. Quasi il 40% degli americani (bambini compresi) non ha un'assicurazione, donne nella mia situzione avrebbero potuto morire...Ma al governo americano cosa importa??
L'importante e' avere l'esercito piu' figo del mondo!!
Prima di restare ancora incinta dovro' fare degli esami per ricontrollare le mie tube, spero in bene altrimenti...Non so, vedremo!!
La cosa buona di tutta quest'avventura e' che sono diventata molto amica della dottoressa (di Pavia...) che mi ha operata e mi ha "salvata".
Grazie Francoise V.
29 settembre 2005
La situazione NON e' piu' cambiata da allora...Ancora oggi, quando ci penso, il dolore e' cosi forte che mi toglie il respiro.
Suona il telefono...E' Francoise...Che combinazione!!




